La mostra personale “Is Cogas de Is Coronas” e il presente lavoro di raccolta e pubblicazione delle opere di Doloretta Ghiani, si inseriscono perfettamente in un preciso disegno politico che questa Amministrazione ha fortemente voluto attuare al fine di promuovere e valorizzare le forme d’arte più caratteristiche della nostra tradizione artigianale quali la tessitura, la lavorazione del rame e quella del legno. Sgomentava l’idea che l’esiguo numero di artigiani ancora in attività e la quasi assoluta scarsità di passaggio alle nuove generazioni del patrimonio prezioso di competenze degli artigiani andassero persi completamente. Perché quelle tradizioni costituiscono uno dei tratti più forti e distintivi della nostra comunità e perderli significa smarrirne l’identità.

Queste riflessioni ci hanno condotti a creare le basi per concretizzare un avvicinamento attivo delle nuove generazioni all’arte della tessitura, la più povera di futuro delle tre, pianificando, attraverso e all’interno del MARATE’, la realizzazione di un progetto di attività formativa inerente la tessitura tradizionale isilese all’esito del quale un gruppo di ragazze ha costituito l’Associazione socio culturale “Tessingianas Noas” tra le cui finalità rientrano, tra l’altro, lo studio il recupero e la valorizzazione delle tecniche artigianali tradizionali, dei saperi locali e dei mestieri antichi legati al territorio affinché si possa formare una memoria storica ed una eredità culturale da trasmettere alle generazioni future.

Il corso ha avuto quale docente d’eccezione una vera maestra della tessitura, Dolores Ghiani, che conosco e apprezzo personalmente da diversi anni. Doloretta, nella realizzazione dei suoi lavori, è riuscita a coniugare armoniosamente i disegni e le abilità della tessitura tradizionale e le sue trame caratteristiche, con una preziosa apertura all’innovazione e alla sperimentazione, in cui la perfezione tecnica e l’indiscussa capacità espressiva creano oggetti che raccontano storie affascinanti come solo un’artista può fare. Magia e incanto emanano dalle sue opere come dalle pagine di un libro che racconta una vita.

La presente pubblicazione raccoglie il testimone del passato, impreziosisce il presente e si proietta coraggiosamente verso il futuro intessendo un dialogo continuo tra il ruolo del MARATE’ e le giovani generazioni che, anche attraverso una profonda conoscenza della propria storia e delle proprie tradizioni, possono conservare un’identità comunitaria stimolante, solida e forte nella universalità della cultura globale.

Luca Pilia Sindaco di Isili