Dalle radici delle dita delle tessitrici nascono i tessuti e Maratè narra le pratiche, i saperi e l’esistenza di queste donne di Sardegna. Offre dialoghi e riflessioni sui temi dell’artigianato e sull’attualità e modernità della produzione tessile, sugli incontri tra artigianato e arte, sul rapporto tra mestiere e vita. È luogo di “presa di coscienza” dell’imprescindibile rapporto fra visione del mondo, espressione creativa e identità.

From the roots of the weavers’ fingers emerge fabrics, and Maratè narrates the practices, knowledge, and existence of these women of Sardinia. It offers dialogues and reflections on the themes of craftsmanship and the relevance and modernity of textile production, on the intersections between craftsmanship and art, on the relationship between profession and life. It is a place of “consciousness-raising” about the essential relationship between worldview, creative expression, and identity.